\”QUANDO I RAGAZZI SONO DIFFICILI? CRESCERE OGGI TRA POTENZIALITA’ E RISCHI

OLTRE SOC. COOP SOCIALE A R. L. (con il Patrocino del Comune di Piacenza e della Provincia di Piacenza) all’interno delle INIZIATIVE PER LA CELEBRAZIONE DEL PROPRIO DECENNALE “DIECI ANNI… E OLTRE”, organizza  al territorio la Conferenza:

Radio Sound

“QUANDO I RAGAZZI SONO DIFFICILI? CRESCERE OGGI TRA POTENZIALITA’ E RISCHIO DI DEVIANZA”.

Relatore: Prof. Alfio Maggiolini

La Conferenza si terrà presso l’ Auditorium Santa Margherita – Fondazione di Piacenza e Vigevano – Via Sant’Eufemia, 12 a Piacenza il 27 MAGGIO 2011 p.v. alle ore 17.30.

Ingresso Libero

In collaborazione con:

Fondazione di Piacenza e Vigevano, Rotary Club Piacenza Farnese e Globalchef

PROFESSOR ALFIO MAGGIOLINI:

“Il Prof. Maggiolini, psicologo, psicoterapeuta è vicepresidente dell’Associazione IL MINOTAURO.

E’ professore incaricato di Psicologia dell’adolescenza presso la Facoltà di psicologia dell’Università degli studi di Milano-Bicocca e coordinatore, presso il Centro per la giustizia minorile del Ministero della giustizia, dell’équipe psicologica dei Servizi della giustizia minorile della Lombardia.

Si è occupato d’insuccesso scolastico e di counseling a scuola e coordina diversi progetti di ricerca, prevenzione e intervento soprattutto nell’area dei comportamenti trasgressivi e antisocial.

Conduce inoltre ricerche sui contenuti tipici dei sogni, con un particolare interesse a sviluppare una riflessione teorica innovativa sui sistemi di simbolizzazione affettiva. E’ autore di numerose pubblicazioni, in articoli e in volumi.”

CONFERENZA “QUANDO I RAGAZZI SONO DIFFICILI? CRESCERE OGGI TRA POTENZIALITA’ E RISCHIO DI DEVIANZA”:

“La trasgressione è un comportamento tipico dell’adolescente, che in ogni epoca ne ha sempre caratterizzato lo sviluppo. Il desiderio di mettere in questione le regole ricevute, di rinegoziare le relazioni di potere con gli adulti e di esplorare nuove situazioni, si accompagna ad importanti trasformazioni nel mondo interno, emotive e cognitive. Questa tendenza fisiologica comporta tuttavia inevitabilmente un rischio di devianza.

Perché certi adolescenti mentono, rubano, violentano o spacciano? Perché alcuni di loro continuano, con atti sempre più gravi, mentre altri smettono di trasgredire?

Negli ultimi anni il modo di interpretare ed affrontare la trasgressività degli adolescenti è cambiato: l’educazione alle regole si è profondamente modificata nella famiglia attuale; la scuola cerca nuove vie per la gestione dei problemi di comportamento degli studenti; il sistema della giustizia minorile ha trasformato le misure nei confronti della delinquenza minorile con il nuovo codice di procedura penale.

Capire il significato affettivo delle azioni trasgressive degli adolescenti può essere utile agli adulti per trovare risposte efficaci e impedire che la trasgressività adolescenziale si trasformi in devianza.”