In arrivo 1 milione e 600 mila euro per la messa in sicurezza della Statale 45. E’ quanto emerso oggi, dall’incontro con Anas, durante il quale erano presenti l’onorevole Tommaso Foti, il presidente della Provincia Massimo Polledri e l’onorevole Paola De Micheli, il presidente della comunità montana dell’Appennino e sindaco di Cerignale Massimo Castelli e gli altri primi cittadini: Lodovico Albasi (Travo), Marco Rossi (Bobbio) e Giovanni Piazza (Ottone). Un impegno che andrà a mettere in sicurezza i tratti più critici dell’arteria che unisce Piacenza alla Liguria, ma che non risolve tutti i problemi di questa strada. I 15-20 milioni, infatti, che servirebbero per far diventare la Statale 45 un tratto interamente sicuro, come ha detto l’onorevole Tommaso Foti “sono auspicabili che siano impegnati 15-20 milioni di euro, ma che vi siano, durante l’incontro di oggi, non l’ha detto nessuno”.
Di seguito il comunicato dell’onorevole Paola De Micheli:
“Apprezzabile lo sforzo unitario delle istituzioni piacentine nell’appellarsi all’Anas, ora vigileremo perché agli impegni seguano le azioni concrete”. E’ la considerazione espressa dalla parlamentare del Partito Democratico Paola De Micheli, reduce dall’incontro a Roma della delegazione istituzionale piacentina con il presidente dell’Anas Pietro Ciucci sulla situazione della Statale 45. “Positivo il bilancio del vertice di oggi nelle sede di Anas, anche se devo esprimere stupore – ha fatto notare – perché in realtà molte delle azioni per rimediare ai problemi dell’arteria stradale risultavano ancora da definire. E’ da apprezzare l’impegno profuso da tutti gli enti locali piacentini con spirito di unità, dal presidente della Provincia ai sindaci fino ai parlamentari, per incalzare Anas. Da questo momento in poi il nostro ruolo sarà quello di vigilare con attenzione perchè vengano messe in pratica le misure stabilite nella tempistica concordata con Anas. Anche perché i piacentini hanno già sentito parecchie parole negli ultimi mesi, ora è il momento di passare ai fatti”.