50esimo anniversario Sanbitter a Cortina Vecchia, bilancio positivo!

E’ iniziata così, quasi per gioco, con uno spirito goliardico la reunion fra grandi personalità del mondo enogastronomico in occasione del 50° anniversario Sanbitter. Ed è finita con una promessa di rivedersi il prossimo anno per una più attenta ricerca degli ingredienti per una vita felice.

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Si sono riuniti lunedì 9 maggio a Cortina Vecchia, presso il ristorante “Da Giovanni” , per il primo trofeo “mondiale” di calciobalilla fra ristoratori dedicato al 50° anniversario Sanbitter. Ad arbitrare il torneo il direttore della comunicazione della Sanpellegrino Clément Vachon.

All’incontro hanno partecipato illustri protagonisti della cucina e grandi appassionati di enogastronomia, fra i ristoratori: Antonio Santini del ristorante Il Pescatore, Fernando Cantarelli dell’omonimo ristorante, lo chef dell’antica Osteria del Teatro Filippo Chiappini Dattilo, Gianni Rigoni della Fiaschetteria, il ristoratore Enrico Armenzoni, lo chef dell’Aquila Nigra Giorgio Bini, Martin Dalsass del Ristorante Santabbondio e lo chef padrone di casa Renato Besenzoni.

Fra gli amanti del buon cibo e buon vino: il produttore di salumi Anselmo Bocchi, Attilio M. Del Re ex Docente dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, il giornalista gastronomico Enrico Chierici, il direttore della guida Michelin Fausto Arrighi, l’artista Gianfranco Asveri, Giuseppe Trabucchi, Ilario Iannone e Mimma Posca di Pommery Italia, Paolo Ferrari e Stefano Perini titolare dell’azienda vitivinicola Il Poggiarello. Assenti giustificati il giornalista Alberto Zaccone, il “Gastronauta” Davide Paolini e l’ex bomber Roberto Boninsegna.

L’evento, intitolato “Giornata di studio: il cibo, il vino, la conversazione, l’amicizia…sarà la ricetta della felicità?”, ha permesso di riunire intorno alla tavola alcuni dei migliori rappresentanti dell’esperienza culinaria. L’aperitivo di benvenuto è consistito in Champagne Pommery Noir con culatello, coppa di maiale nero, strolghino di culatello di “Brugno” e la burtleina, piatto di tradizione piacentina.

Il menu ha previsto: asparagi e uova, pisarei e fasò (antica ricetta piacentina, una vera specialità di Besenzoni), baccalà in peperonata, crostata di marmellata di prugne, gelato di crema spruzzato di nocino.

Grandi protagonisti della tavola i vini: Champagne Pommery Rosè Apanage, Champagne Pommery Cuveé Louise 1999 magnum, Rosso Giovanni, la Malvasia Beatrice Quadri e Il Gutturnio Valandrea de il Poggiarello, la Malvagia passito Perini & Perini.

Il pranzo si è concluso con un caffè davvero speciale, dedicato ai mitici Mirella e Peppino Cantarelli. Il tutto è stato annaffiato da acqua S. Pellegrino. Un appuntamento senza precedenti, che si ripeterà ogni anno per celebrare la buona tavola il buon vino e soprattutto la vera amicizia.