“Energia, sviluppo sostenibile e lavoro qualificato”, all’incontro pubblico svoltosi questa mattina alla Camera del Lavoro di Piacenza, hanno partecipato Paolo Lanna, segretario generale Cgil Piacenza, gli assessori Andrea Paparo e Pierangelo Carbone, Nicola Parenti, presidente dei Giovani Industriali, Floriano Zorzella, segretario generale Filctem-Cgil Piacenza, l’assessore regionale alle attività produttive Gian Carlo Muzzarelli e il segretario regionale Cgil Cesare Melloni.
Nel corso del dibattito sul tema dello sviluppo energetico da fonti rinnovabili, collegato alla creazione di nuovi posti di lavoro, è stato inoltre presentato il documento che Cgil e Filctem Piacenza hanno preparato sulla valorizzazione energetica e alosviluppo sostenibile.
“Noi dobbiamo muoverci perché l’economia e i cittadini camminano sull’energia” ha dichiarato Gian Carlo Muzzarelli, ass. reg. attività produttive “C’è sempre più bisogno di avere quote di energia da fonti rinnovabili, non solo per rispettare l’accordo europeo del 17% entro il 2020, ma cercare di fare qualcosa in più, per avere margine di autonomia”.
“L’avvio dei tecnopoli ha acconsentito ai ricercatori di mettersi in gioco e di offrire prodotti innovativi” prosegue Muzzarelli “E con due strutture presenti a Piacenza, la nostra città può acquisire un ruolo strategico a livello regionale”.
Entro giugno in Regione verrà redatto un piano energetico, che impegnerà anche i 348 comuni del territorio che dovranno presentare un “Piano energetico locale” che assicurerà una discussione politica all’interno dei consigli in merito all’adeguamento energetico.
“L’Italia dovrebbe seguire la strada tracciata da alcuni paesi europei come la Germania: riduzione dei consumi attraverso una minore dispersione e utilizzo delle migliori tecnologie per avviare un programma di riconversione ambientale” commenta Floriano Zorzella di Filctem Piacenza “In Italia invece manca ancora un piano energetico nazionali che regoli le attività e il raggiungimento dell’accordo europeo per il 2020”.