Il Consiglio comunale prenda posizione sul Parco della Pertite. Dal Pdl arriva la presentazione di una mozione «da calendarizzare prima dello svolgimento del referendum il 12 e 13 giugno» e cotemporaneamente il gruppo formula l’invito alla maggioranza «a studiare un documento bipartisan».
Ieri mattina alla sede del Pdl in via XXIV Maggio c’era il gruppo al gran completo (l’unico assente, giustificato, era Filiberto Putzu).
Ha esordito Giovanni Botti sostenendo come «questa partita deve essere affrontata in consiglio comunale e tutti noi la sosteniamo, e proprio per questo va discussa». Poi è stata la volta del capogruppo Marco Tassi, il quale ha dapprima ricordato che si deve all’amministrazione Guidotti l’acquisizione del parco della Galleana e del campo Daturi e ha poi sottolineato che «è necessario che l’amministrazione dica se il progetto del parco è realizzabile: devono essere compiute delle opere di bonifica con costi non indifferenti».
Alla fine è stato Marco Civardi a chiedere «un atto di trasparenza perchè va bene recuperare l’area dell’ex arsenale per realizzare un parco, ma occorre ricordare che stiamo parlando di terreni che non sono di proprietà del Comune di Piacenza e il cui recupero, attraverso bonifica e sminamento, sarà oneroso».
«Tutti i giorni – ha aggiunto Civardi – si sente il sindaco dire una cosa diversa su quell’area, e il vice indaco Cacciatore aveva illustrato un piano diverso per il futuro della Pertite, vorremmo dunque sapere che cosa si intende fare, al di là della demagogia in vista delle elezioni del prossimo anno».
«La nostra speranza – ha chiuso –Carlo Mazzoni – è che la mozione diventi uno strumento condiviso anche da altri gruppi consiliari».