La Statale 45 non può vivere di cerotti e rattoppi. Roberto Lucà dell’Associazione Ottonese XXV Aprile lamenta la mancanza di un accordo generale tra i vari sindaci della provincia che faticano a sedersi ad un tavolo per concordare un piano comune di ristrutturazione della Statale. Lucà infatti parla della necessità di ricostruire da zero il tracciato basandosi su studi e ricerche che una volta per tutte riescano a risolvere i problemi della strada. A questo proposito è prevista un’iniziativa di disobbedienza civile che prevede il blocco della strada attraverso l’impiego di muli. Un’iniziativa che si pone l’obiettvo di sensibilizzare le persone verso le condizioni della statale e delle persone cha abitano in questa zona, non vuole essere violenta ma al massimo ironica. La statale infatti, sostiene Lucà, non si può permettere di rimanere chiusa anche per un breve periodo in estate perchè è il periodo di massima affluenza turistica. Serve un progetto generale e radicale che risolva il problema una volta per tutte.