Un regolamento di conti fa scoprire un traffico illegale di cellulari rubati. E’ accaduto in questi giorni di fronte ad una scuola superiore della città ma gli inquirenti hanno preferito mantenere un iniziale riserbo sulla vicenda. Uno studente straniero che spacciava agli amici telefoni rubati sarebbe stato preso di mira da uno dei clienti che, forse insoddisfatto, avrebbe cominciato a minacciarlo di fronte all’istituto, sotto gli occhi di un insegnante e di un genitore. Sono state così avvisate le forze dell’ordine che hanno identificato i protagonisti, tutti minorenni. Si cercano ora le persone a capo di questo giro illegale.