Operazione “Luna di miele”, in manette un albanese di 23 anni. Si tratta di A. D. fermato dai Carabinieri di Piacenza giovedì sera con la neo moglie, N. M. rumena classe ’91, con a bordo della sua Bmw, trenta grammi di cocaina. I due bloccati all’uscita di un bar in viale Dante, in compagnia di noti assuntori di droga, hanno dichiarato di essere appena tornati dal loro viaggio di nozze, giustificazione confermata dai biglietti aerei mostrati alle forze dell’ordine. Gli agenti non si sono fatti convincere e hanno proseguito con la perquisizione dell’abitacolo, trovando sotto il sedile la droga divisa in dosi.
Una volta accompagnati nella loro abitazione nei dintorni di Fiorenzuola, ad accoglierli i parenti in festa per il loro ritorno. Alla vista dei Carabinieri, la madre del giovane è stata colta da un malore e soccorsa dall’ambulanza.
Il pm Antonio Colonna ha disposto l’arresto da scontare alle Novate per l’albanese, con precedenti analoghi a Genova, per detenzione di stupefacente ai fini di spaccio. Per la donna, il cui ruolo è definito marginale, è stato deciso lo stato di libertà.