“Unicredit ha molti progetti sulle infrastrutture per lo sviluppo dei trasporti nell’area lombarda e Piacenza – essendo nella prima cintura milanese – da questo punto di vista può essere giudicata a tutti gli effetti un’area lombarda”. Lo ha detto l’altra sera il piacentino Federico Ghizzoni, amministratore delegato di Unicredit, a colloquio nella sede bancaria di via San Protaso, a Milano, con il presidente della Provincia Massimo Trespidi che, dopo l’ incontro alla Triennale del 4 febbraio scorso per l’inaugurazione della mostra di Expo2015, è rimasto in contatto con il top manager piacentino per “studiare un progetto concreto e qualificante per il territorio” proprio in vista dell’Esposizione Universale. Emersa la volontà generale da parte dell’istituto di credito di puntare al settore delle infrastrutture, Trespidi ha subito posto a tema il progetto – già in essere – di una linea veloce Piacenza Milano. “Vogliamo – ha detto – uscire dall’eterno rompicapo di linee treni funestate da ritardi, da convogli che impiegano tempi biblici per percorrere la tratta milanese, da disagi che quotidianamente i nostri pendolari vivono. Sarebbe un servizio dovuto e finalmente reso ai nostri viaggiatori, sarebbe una straordinaria opportunità in vista dell’Expo. Tra le forme studiate c’è quella del project financing, un sostegno del privato supportato da un ritorno economico”. Il possibile nuovo ingresso di Unicredit darebbe ulteriore linfa a un cantiere istituzionale e a una rete di relazioni politico-amministrative già avviate con precedenti incontri del presidente Trespidi con presidente e assessore di Regione Lombardia, rispettivamente Roberto Formigoni e Raffaele Cattaneo e gli omologhi emiliano romagnoli Vasco Errani e Alfredo Peri. Tra le proposte che erano già emerse, quella di velocizzare i tempi di accesso e i collegamenti alla Lombardia, introducendo anche l’opzione di un biglietto unico da utilizzare sulla rete di trasporto pubblico locale milanese.
Il presidente della Provincia ha inoltre chiesto che la mostra su Expo ospitata dalla Triennale e sponsorizzata da Unicredit possa approdare a Piacenza. Nei prossimi giorni è attesa la risposta, sentito anche l’ad di Expo2015 Giuseppe Sala. “La mostra – ha spiegato Ghizzoni – rappresenta per Unicredit il modo con cui vogliamo essere vicini a Expo2015”. “La direttrice politica è chiara – ha evidenziato Trespidi –: puntare a una partnership con un interlocutore strategico, che ha alla guida proprio un piacentino”.
Ghizzoni ha manifestato piena disponibilità a fornire aiuto e supporto, “nell’ottica più generale – ha sottolineato – dello sviluppo dei territori e della promozione di progetti che diano valore alla comunità, che come banca intendiamo portare avanti”.
Parlando di Expo Trespidi ha introdotto gli altri “temi qualificanti su cui la Provincia vuole puntare”: “L’enogastronomia e il turismo”, precisando – sulla base anche delle indicazioni emerse dai precedenti incontri con il giornalista Paolo Massobrio, componente del comitato scientifico di Expo – che i progetti non dovranno essere più di uno per settore. “Piacenza – ha sottolineato il presidente – è la locomotiva agricola del distretto del pomodoro, questa è sicuramente una carta che vogliamo giocare. Expo ci chiede pochi progetti che rispecchino l’anima del nostro territorio, abbracciando cultura, identità e tradizioni. Il protocollo siglato con il sindaco di Milano, Letizia Moratti, ci consentirà di utilizzare il marchio ufficiale dell’evento, un’ulteriore opportunità che possiamo sfruttare”. Approfittando dell’occasione Trespidi ha raccolto la disponibilità all’ad Ghizzoni a far parte della squadra dei piacentini illustri che, in continuità con le linee di mandato, incontreranno i giovani in un cartellone ad hoc di appuntamenti sviluppato dalla Provincia.
“E’ nostra intenzione – ha spiegato il presidente – far parlare ai nostri ragazzi i testimoni del nostro tempo, coloro che hanno sostanziato la cultura piacentina con il loro percorso di vita, fondato su valori e principi”.