Erano disoccupati e con basse qualifiche professionali: adesso sanno disossare e tagliare la carne. Sono i dodici ragazzi che hanno partecipato al corso per “addetti alla lavorazione delle carni”, progettato e gestito dalla sede di Piacenza dello Ial Emilia-Romagna, l’ente Cisl per la formazione professionale. Cominciato a dicembre 2010, il corso si è concluso nei giorni scorsi con l’esame finale per l’ottenimento di una certificazione di competenze nell’ambito del sistema regionale delle qualifiche. «L’attività formativa è durata 300 ore – spiega Giovanni Corsini, responsabile dello Ial di Piacenza – 180 ore sono state trascorse in aula, dove le lezioni sono state tenute da docenti provenienti dal mondo del lavoro e dell’università. Le restanti 120 ore sono servite per lo stage in azienda, grazie alla collaborazione di diverse catene di supermercati (Coop Eridana, Conad, Sigma, Sma) e di alcune macellerie islamiche cittadine. Si è rivelata particolarmente azzeccata – continua Corsini – l’idea di trascorrere oltre 50 ore di laboratorio di macelleria nella struttura messa a disposizione dal titolare del supermercato Sigma di Borgo Faxhall, Luigi Tansini che, con la collaborazione di due macellai esperti (Carlo Franchi e Aldo Ninotti), è sempre stato disponibile a offrire il proprio contributo per la formazione degli allievi». La partecipazione al corso è stata gratuita in quanto l’attività formativa, rivolta a persone disoccupate con basso reddito allo scopo di aiutarle a reinserirsi nel mercato del lavoro, è stata finanziata dalla Provincia di Piacenza con le risorse del Fondo sociale europeo.