Si è svolto ieri sera l’incontro con Guido Viale, dalle 20.45, presso il salone Nelson Mandela della Camera del Lavoro di Piacenza. L’economista e scrittore, membro del comitato tecnico-scientifico dell’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente (ISPRA), ha parlato in un incontro pubblico di crisi dell’auto, modelli energetici, acqua e beni comuni. Prima della sua visita a Piacenza lo abbiamo contattato per rivolgergli alcune domande sul tema della serata. Decisamente negativa l’opinione che Guido Viale ha sviluppato nei confronti delle azioni che la politica ha messo in atto nell’ambito dell’energia e dell’ambiente. Così come rimane negativa la descrizione che Viale ha fatto dell’industria dell’auto, in crisi certo, ma che vede vie d’uscita, sempre secondo l’economista, solo nella riduzione dei diritti dei lavoratori.
Breve biografia:
E’ stato un leader della protesta studentesca nel ’68 e in seguito dirigente di Lotta Continua. Impiegato a Milano in una società di ricerche economiche e sociali, si occupa di politiche attive del lavoro in campo ambientale. È membro del Comitato tecnico-scientifico dell’Agenzia nazionale per la protezione dell’ambiente (ex Anpa, ora ISPRA).
Opere:
• Un mondo usa e getta, Feltrinelli, Milano 1994, 2000;
• Tutti in taxi, Feltrinelli, Milano 1996;
• Governare i rifiuti, Bollati Boringhieri, Torino 1999;
• A casa, una storia importante, L’ancora del mediterraneo, Napoli 2001;
• Vita e morte dell’automobile, Bollati Boringhieri, Torino 2007.
• il 68 tra rivoluzione e restaurzazione, NdA press, 2008
• Prove di un mondo diverso. Itinerari di lavoro dentro la crisi, Milano, NdA Press, 2009
• La civiltà del riuso – riparare, riutilizzare, ridurre, Laterza, 2009
• Le converzione ecologia – there is no alternative, Rimini, Nda Press, 2011 ISBN