Si svolgerà questa sera, al teatro Municipale di Piacenza, la trasposizione de “I pugni in tasca”, il capolavoro cinematografico di Marco Bellocchio. In scena dalle ore 21 Ambra Angiolini e Piergiorgio Bellocchio, figlio del famoso regista piacentino, sul palco per la regia di Stefania De Santis. In vista di questo spettacolo, che riporterà a Piacenza l’opera prima di Marco Bellocchio, che lo rese celebre al grande pubblico e rappresentò un manifesto per la generazione del ’68, abbiamo raggiunto proprio Piergiorgio Bellocchio per capire quali sono gli elementi ancora attuali de “I pugni in tasca” e cosa significa per lui interpretare una storia che ha significato così tanto nella carriera artistica del padre.