Stamattina i Carabinieri di Piacenza hanno arrestato in flagranza di reato per concorso in sequestro di persona, rapina aggravata, detenzione illegale di armi e resistenza a pubblico ufficiale due piemontesi di 44 e 42 anni, il primo residente a Torino ed il secondo pluripregiudicato per reati predatori residente a Borgo d’Ale (Vercelli).
I malviventi, nel corso della notte, si erano introdotti all’interno di un supermercato di Piacenza. All’arrivo, intorno alle ore 06.00 di oggi, di due commesse, i malviventi hanno aspettato che queste ultime disattivassero l’allarme, le hanno minacciate con una pistola, le hanno legate con delle fascette in plastica e le hanno chiuse negli spogliatoi. Prima si sono fatti indicare il sito della cassaforte e con una lancia termica e una bombola di gas sono riusciti a bucare la cassaforte ed asportare circa 30mila euro in contanti. Ad aspettarli all’esterno però hanno trovato i carabinieri della Radiomobile di Piacenza, che dopo una breve colluttazione per disarmarli, li hanno arrestati.
Recuperata interamente la refurtiva, la pistola, la lancia termica e l’auto, un’Alfa romeo 159 intestata al rapinatore torinese.