AGGIORNAMENTO 31 MARZO. Prosegue la mobilitazione del “Comitato per Piazzetta Plebiscito”. 3000 le firme raccolte finora che verranno presentate prima del prossimo consiglio comunale e più di 500 le adesioni su facebook in poche ore. Ascolta l’intervista a Letizia Loranzi del Comitato Piazzetta Plebiscito.
“Il Comitato Piazzetta Plebiscito sbarca su Facebook, 500 gli aderenti”
30.03.11 ore 19:40. Un gruppo su Facebook per chiamare a raccolta i piacentini nella difesa dei tigli. Sul social network più frequentato della rete sbarca il “Comitato per Piazzetta Plebiscito”, che ha già raccolto oltre 450 aderenti nel gruppo virtuale.
«Siamo contro il progetto della Giunta comunale di Piacenza – si legge nella presentazione – che prevede l’abbattimento di tutti i quindici bellissimi tigli sani presenti in piazzetta Plebiscito. Tutti le piante sono perfettamente sane, non impediscono la vista dei chiostri di San Francesco, non sono la causa del degrado della zona, sono un patrimonio da conservare e da tutelare, rappresentano un valore aggiunto alla bellezza della piazzetta stessa. Rappresentano inoltre l’unico polmone verde rimasto del centro storico di Piacenza. Siamo aperti a raccogliere tutte le idee dei cittadini e non, al fine di salvare questi tigli bellissimi.
Chi volesse aderire alla nostra raccolta firme pro-tigli può recarsi presso la Profumeria Loranzi, corso Vittorio Emanuele 149, sede del Comitato, al negozio Garden Uno in via Sopramuro 46, all’ufficio legale dell’avvocato Paolo Fiori in galleria Santa Maria 6 e all’ufficio legale Guidotti in via San Donnino 23».
Il gruppo è comunque partito solo nella mattinata di ieri e sono ancora pochi gli interventi. La mobilitazione del comitato prosegue però non solo sul web. Le oltre duemila firme raccolte – a cui se ne stanno aggiungendo di nuove ogni giorno – saranno presentate in Comune prima della seduta ad hoc del Consiglio comunale, prevista per mercoledì 13 aprile. Nei prossimi giorni poi dovrebbe anche essere definita la data della manifestazione che il comitato sta per organizzare.