Nel tardo pomeriggio di oggi, un call center di via Roma è stato chiuso dalla polizia per dieci giorni. La chiusura è stata decisa dal questore e notificata al titolare, un cittadino nigeriano, perché il call center – secondo gli accertamenti degli uomini delle volanti – non aveva seguito le direttiva del decreto Pisanu in materia di antiterrorismo. Si tratta del tredicesimo call center chiuso negli ultimi mesi in base al decreto Pisanui, di cui 11 in città e 2 in provincia. La chiusura notificata ieri era stata determinata da un sopralluogo avvenuto nel corso di controlli disposti dal questore Michele Rosato e destinati ad arginare il fenomeno dell’immigrazione clandestina in città. Era stato constatato che il titolare della licenza del call center era assente. Inoltre in una postazione del call center è stata trovata una persona non stata iscritta sul registro cartaceo e neppure su quello informatico, come invece prevede la normativa antiterrorismo. Questo call center era già stato chiuso recentemente per diversi giorni sempre per aver evaso il decreto Pisanu: il questore potrà inoltre valutare una revoca definitiva delle licenza per la gestione del call center, dal momento che il titolare ha più volte commesso infrazioni al decreto Pisanu.