Prosegue l’inchiesta sugli autovelox truccati. Le fiamme gialle di Piacenza hanno chiesto ieri delucidazioni a rappresentanti del comune di Cadeo. Non è escluso che abbiano acquisito documenti relativi all’appalto dell’installazione delle strumentazioni per la rilevazione della velocità installato a Fontana Fredda. Cadeo è inserita nell’elenco dei 146 comuni rimasti coinvolti nella maxi inchiesta della Guardia di Finanza di Brescia che ha portato alla denuncia di 558 persone e in particolare di identificare un mantovano D.B di 60 anni che attraverso finte gare era riuscito a ottenere appalti da diverse amministrazioni comunali. L’uomo, che percepiva una percentuale sulle multe, aveva alterato il meccanismo degli autovelox che in questo modo registrava una velocità superiore del 15% rispetto a quella reale.