Il Comune starebbe cercando di sfrattare i pendolari dalla storica sede che da anni è fissa in stazione. La denuncia parte da Ettore Fittavolini, presidente dell’associazione pendolari, che con grande rammarico apprende la notizia attraverso una notifica a lui inviata il 15 Marzo. Il Comune, proprietario del locale, aveva predisposto la struttura in comodato d’uso come soluzione provvisoria prima di fornire una soluzione definitiva che però non c’è mai stata. Ora, dopo tanti anni l’amministrazione decide di espellere i membri dell’associazione che in questi giorni stanno protestando contro il parcheggio per le biciclette a pagamento. Proprio questa coincidenza insospettisce Fittavolini che parla di una ritorsione in pieno stile. “Dopo quella del parcheggio a pagamento per le biciclette questa si potrebbe definire una porcata numero 2”, dichiara il Presidente dell’associazione. Ora i pendolari intraprenderanno le vie legali al fine di ottenere motivazioni plausibili per questa decisione.