Una mobilitazione di piazza per mantenere alta l’attenzione «sull’attacco in corso al lavoro pubblico e al mondo della scuola». Questo il senso del presidio annunciato questa mattina dalle segreterie di Fp e Flc Cgil, le due sigle del sindacato confederale che riguardano funzione pubblica e comparto della conoscenza. Domani pomeriggio a partire dalle 15.30 in piazza Cavalli sarà allestito un banchetto informativo, con volantinaggio e azioni simboliche come la misurazione gratuita della pressione, «per far capire ai cittadini che i servizi pubblici li riguardano da vicino».
L’iniziativa anticipa i contenuti che saranno ripresi dallo sciopero generale che la Cgil ha programmato per il 6 maggio a livello nazionale, come la richiesta del contratto nazionale in antitesi con l’accordo separato firmato da Cisl e Uil, la lotta alla precarietà e la denuncia dei tagli economici che – come spiegato da Stefania Bollati e Manuela Calza, segretarie provinciali di Fp e Flc Cgil – «non stanno soltanto incidendo sui lavoratori, ma riducono e compromettono il volume dei servizi erogati ai cittadini».