Concerto speciale in una cornice sicuramente inusuale per il gruppo Sugarpie and The Candymen, quest’oggi, alla Casa Circondariale Le Novate. E’ il secondo anno consecutivo che il Piacenza jazz Fest sceglie la giovane formazione swing per portare la musica fra i reclusi. L’esibizione di quest’anno, a quanto pare molto apprezzata dai detenuti, si è svolta nella cappella del carcere e non più nella palestra come nelle occasioni precedenti. Questo fatto ha sicuramente migliorato l’acustica e, a quanto ci ha riferito Georgia Ciavatta, voce e immagine dei Sugarpie, anche la disposizione degli spazi rendeva il contesto più adeguato: la band si è esibita sull’altare, adibito per l’occasione a palco. Molto apprezzati soprattutto gli assoli di batteria, a quanto pare le parti più apprezzate dal pubblico. Alla soddisfazione e all’emozione del gruppo si è unita anche quella di Gianni Azzali del Piacenza Jazz, che si è detto orgoglioso di aver nuovamente portato la musica fuori dagli ambienti istituzionali.
Purtroppo impossibile l’ingresso per gli esterni ed anche per la stampa, abbiamo però raggiunto a termine concerto Gianni Azzali e Georgia Ciavatta.