L’acqua è un bene finito, non rinnovabile, si consuma più acqua di quella che il ciclo produce e le previsioni per il futuro prossimo non sono migliori. Questa l’analisi di molti degli esperti di settore che funge da corollario alla Giornata mondiale dell’acqua. Riflessioni corredate da studi scientifici sui quali il dibattito è aperto e si infittisce ogni anno di più. Perché se ormai le guerre per il petrolio sono entrate nell’immaginario collettivo, non si riesce a prevedere cosa potrebbe scatenare un deficit permanente del tanto agognato “oro blu”. Anche Piacenza ha celebrato oggi la Giornata mondiale dell’acqua, la ricorrenza promossa dalle Nazioni Unite con l’obiettivo di ricordare l’importanza di questa preziosa risorsa e incentivare cittadini, istituzioni e realtà locali alla sostenibilità nella gestione delle risorse idriche. In mattinata è stato allestito uno stand presso il punto di distribuzione di acqua (naturale, refrigerata e frizzante) di via XXIV Maggio, collocato nell’area della Circoscrizione 2. I cittadini che si sono recati presso il distributore hanno ricevuto materiale informativo sul tema del risparmio idrico frangigetto e una borraccia di plastica. L’Emilia Romagna invece, si colloca al terzo posto per il costo del servizio idrico integrato. Comparando i prezzi: in Toscana una famiglia spende in media 369 euro, in Umbria 339 euro e in Emilia Romagna 270 euro. In Regione, il capoluogo dove l’acqua per uso domestico costa di meno è Piacenza (257 annui), ben 113 in meno rispetto a Ferrara che, con una spesa di 370, è il capoluogo emiliano dove il servizio idrico integrato è più costoso. L’indagine è stata svolta dall’Osservatorio Prezzi e Tariffe di Cittadinanzattiva, per il 2009. In merito abbiamo sentito il parere dei vari soggetti che difendono questo bene primario, come Legambiente, o lo utilizzano per scopi commerciali (Iren) o per lavoro (Confagricoltura). I pareri sono unanimi nell’affermarne l’importanza. Quel che differisce è il modo e le competenze con le quali l’acqua dovrebbe essere distribuita ai cittadini.