Lavori sulla frana a San Cristoforo, forse il 28 marzo le prime esplosioni

Sono iniziati ieri i lavori per il ripristino della frana di San Cristoforo, in comune di Bobbio. I tecnici hanno sgombrato la strada dai detriti e stanno preparando i buchi nei quali verranno inserite le cariche esplosive. Tuttavia, pur con l’impegno che stanno dimostrando gli operatori, supportati dai rocciatori di Belluno, non sono ancora arrivati i permessi da parte della Prefettura di Piacenza che erano previsti per ieri. Se il via libera dovesse arrivare oggi, come ha spiegato il tecnico del comune Angelo Agostini, lunedì 28 verrà fatta esplodere la dinamite. Una volta arrivato il permesso saranno però necessari ancora 7-8 giorni per un ulteriore permesso di trasporto delle mine, le quali verranno portate da Genova in elicottero. Anche il clima influirà sui lavori di ripristino della frana. Se il tempo dovesse mantenersi piovoso, infatti, lo scavo per i buchi nei quali verrà posto l’esplosivo durerà fino a mercoledì o giovedì. Di conseguenza, sempre Agostini, ha fatto sapere che nel week end non sarebbe consigliato, o quanto meno prevedibile l’esplosione delle mine. Le esplosioni varieranno da 2-3 nella prima fase, in seguito altri buchi per la dinamite e ancora un paio di esplosioni. La fine dei lavori ed il ripristino della viabilità ordinaria è quindi previsto per gli inizi di aprile. Secondo Agosti, dal 7 all’8 di aprile per la conclusione dei lavori, mentre sicuramente dopo il 10 aprile per il ripristino della viabilità ordinaria.

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