Prende corpo l’indagine relativa all’accordo stipulato tra l’Asl di Piacenza e la cooperativa Inacqua, in base al quale l’azienda sanitaria piacentina ha affittato il primo piano della nuova struttura di Baia del Re dove sono stati trasferiti gli ambulatori per l’esercizio dell’attività professionale privata cosiddetta intramoenia del personale medico. I carabinieri del Nucleo investigativo di Piacenza, su delega della Procura della Repubblica di Piacenza, hanno infatti chiesto al direttore generale dell’Asl, Andrea Bianchi, di consegnare tutta la documentazione relativa a questo contratto. Non solo, ma sempre nei giorni scorsi almeno cinque dirigenti piacentini dell’azienda sanitaria a livello amministrativo, tecnico e contabile sono stati interrogati negli uffici dell’Arma in viale Beverora. Al momento tuttavia non si conosce ancora il contenuto di questi colloqui. Ricordiamo che l’interessamento della procura piacentina era nato già lo scorso settembre dopo che la società Sidoli srl, che gestisce il poliambulatorio Galleana, aveva presentato un esposto lamentando di essere stata danneggiata da questa decisione dell’Asl.