Strepitoso successo della COPRA MORPHO BAKERY che spazza via le ambizioni della Paffoni Omegna di espugnare un Palanguissola “bollente”, riportandosi momentaneamente cosi di nuovo in testa al girone.
Dopo innumerevoli partite giocate a ranghi ridotti, i piacentini hanno finalmente disputato l’incontro potendo contare su tutti gli uomini e i risultati si sono visti, eccome. Il primo quarto è stato interamente di colore biancorosso, poi Omegna ha trovato le soluzioni giuste per rientrare e rimettere in discussione il punteggio lungo il secondo parziale, l’unico momento in cui è sembrata in grado di reggere la forza d’urto dei beniamini di casa. Stasera infatti il gioco espresso dai ragazzi di Piazza è stato troppo superiore e cosi sono “bastate” due triple consecutive di Rizzitiello (serata stellare per lui, 21 punti con 5/6 da due e 3/5 da tre) durante il solo passaggio a vuoto della serata per fare riprendere il volo ai suoi e portarli ad una vittoria maestosa per il carattere e la qualità con cui è stata costruita, tanto in attacco quanto soprattutto in difesa.
Cosi Paolo Piazza: “Vorrei innanzitutto dedicare la vittoria di oggi all’amico Tarcisio Vaghi, scomparso martedì primo marzo a causa di una grave malattia. Per quanto riguarda la partita posso dire che eravamo molto carichi, la pressione ci avrebbe potuto schiacciare invece siamo partiti benissimo e questo ha influito a livello psicologico sugli avversari. La chiave della partita penso sia stata la lucidità con cui abbiamo gestito tutta la sfida, sono molto soddisfatto anche dei ragazzi che sono rientrati perché sia Plateo che Loschi avevano un’adrenalina pazzesca addosso e alla fine sono riusciti ad esprimerla sul campo. Dopo il risultato di stasera posso permettermi di dire che Omegna con ogni probabilità che la siamo messa dietro in ottica playoff, e ci tengo a sottolineare che per noi questa era una partita importante ma non fondamentale, perché non si è ancora deciso nulla. Per ora l’unica cosa che abbiamo ottenuto è stata quella di aver distanziato la Paffoni di altre due lunghezze, e visto che è una delle pretendenti ai playoff, questa è un’ottima notizia!”
LA PARTITA: Spettacolo fin dalla prima giocata grazie ad un Nelson Rizzitiello versione “superman” che prima ruba palla e schiaccia in solitaria e poi conclude sotto canestro per il 6-0 biancorosso. Percentuali in attacco altissime per i piacentini, sul 13-5 Coach Zanchi ferma subito il gioco, ma la furia di Rizzitiello non si arresta proprio e ribadisce il concetto con un’altra tripla. Nella difesa serratissima dei padroni di casa per ora l’unico che ci capisce qualcosa è Marco Carra, autore di sei degli otto punti degli ospiti. Omegna è totalmente in balia del gioco stratosferico dei ragazzi di Piazza, impeccabile in attacco e efficientissimo in difesa (26-11).
Il secondo parziale è inaugurato immediatamente dal tecnico fischiato alla panchina di Omegna, poi la fisicità fra i giocatori prende piede e gli arbitri iniziano a mettere mano al fischietto: tra falli, passi e sfondi lo score rimane pressoché invariato (29-18). Dopo la partenza a fuoco del primo quarto, i piacentini calano in precisione ed intensità favorendo la risalita della Paffoni che ora fa valere la sua fama di formazione più che temibile (29-24). Nel momento più difficile ci pensa il solito Rizzitiello a spezzare l’inerzia a favore di Omegna, realizzando due bombe una dietro l’altra e una più esaltante dell’altra (35-24). L’ultima azione del parziale è tutta ad opera di Scarone e Trapella, che illustrano una volta di più come si esegui perfettamente la giocata del pick and roll. Roba da manuale (41-32).
Al rientro delle squadre in campo i lunghi Perego e Cazzaniga dimostrano al un palazzetto in delirio che anche loro possono punire dalla linea dei 6.75 (51-35). Gestisce ottimamente il risultato la COPRA MORPHO BAKERY, rimanendo sempre concentrata in difesa e concedendo pochissimo agli avversari (59-40). Fra le numerosissime proteste dei tifosi di Omegna e della panchina viene espulso il playmaker Carra quando manca poco più di un minuto da giocare. Questo è un momento cruciale dell’incontro e subito dopo Piazza schiera la difesa a zona, ma il risultato non cambia: due palle recuperate e quarto chiuso sul +17.
Senza Carra in campo Omegna cerca comunque di giocarsi come meglio può gli ultimi 10 minuti di partita, trovando in Ferrero l’uomo guida (72-57). Il divario fra le due squadre è però troppo ampio, e Omegna deve vedersela sia col tempo che scorre inesorabile sia con i biancorossi che non alzano il piede dall’acceleratore e arrivano fino al +20. Gli ultimi due minuti sono una standing ovation infinita per i protagonisti della serata, da Rizzitiello a Passera passando per Cazzaniga, mentre in campo Loschi continua il suo show personale costruito a suon di triple. Stasera c’è gloria per tutti.
Copra Morpho Bakery Piacenza – Paffoni Omegna 83-59 (26-11, 15-21, 23-15, 19-12)
PIACENZA: Perego 10, Passera 14, Scarone 5, Rizzitiello 21, Cazzaniga 11, Cornacchione, Trapella 6, Plateo 5, Loschi 11, Antonozzi, All. Piazza.
Omegna: Carra 9, Rossi 5, Bonetta, Marcante 5, Ammannato 8, Ferraro 4, Zaccariello 9, Picazio 14, Bloise 5, Kuschev n.e., All. Zanchi.