Si parla addirittura del 10 Marzo. La motivazione è da ricercarsi nell’attuale crisi politica internazionale che sta colpendo la Libia, uno dei più grandi distributori di petrolio nel mondo, rendendo difficile l’importazione di greggio. La Tamoil è al centro dell’attenzione per la riconversione da raffineria a magazzino, operazione che costerà il posto di lavoro ad un’ottantina di operai, molti dei quali piacentini. Sindacati e amministratori provinciali cremonesi e piacentini, tra cui Andrea Paparo, si stanno impegnando per trovare possibili rimedi all’inaspettato cambio di scenario.