Aveva colpito anche a Piacenza la banda di romeni sgominata dalla polizia giudiziaria della Polstrada dell’ Emilia-Romagna dopo cinque mesi d’indagini.
Dallo scorso mese di novembre, 5 romeni erano soliti rubare il denaro dei pedaggi ai caselli autostradali, dopo avere parcheggiato il furgone in strade secondarie anche a chilometri di distanza, camminavano per i campi, fino a raggiungere il casello. Prima di agire indossavano passamontagna, armati di mazze e asce sventravano le casse automatiche e prelevavano il denaro. In alcuni casi i casellanti li hanno visti arrivare e per difendersi si sono barricati negli uffici.
I colpi che hanno fruttato un bottino di 200 mila euro, erano stati messi a segno oltre che a Piacenza anche a Modena, Castel San Pietro, Cesena, e Parma, in Lombardia aMilano, Bergamo e Brescia, in Veneto e in Piemonte a Vercelli e Novara.
I 5 romeni, Mircea Florea di 21 anni , Cristian Roman, Razvan Buzato e Valentin Ghindoc, tutti di 26 anni e Daniel Stefan Marina di 27 anni, sono stati arrestati nella zona di Bologna Interporto dopo il colpo al casello padovano di Terme Euganee, grazie alla collaborazione tra le polizie dell’Emilia e della Lombardia. Dovranno rispondere di furto aggravato e danneggiamento in concorso.