Nuova sede del Gruppo Sperimentale Autismo, al via le attività psicoeducative il 17 maggio

Giovedì 17 maggio, alle 15.30, presso la nuova sede del Gruppo Sperimentale Autismo in via Gaspare Landi 8, sarà celebrato con Giovedì 17 maggio una festa l’avvio delle attività psicoeducative.

Radio Sound

L’evento, organizzato dall’Amministrazione comunale con Ausl, cooperativa sociale Coopselios e Asp Città di Piacenza, sarà aperto dai saluti dell’assessore ai Servizi Sociali Federica Sgorbati e delle autorità presenti, cui seguirà la proiezione del video “Un nuovo centro… per tante attività” e un momento conviviale con intrattenimento musicale.

Il Centro socio-occupazionale “Gruppo Sperimentale Autismo” nasce nel 2006 nell’ambito dei servizi per la disabilità del Comune di Piacenza; accoglie giovani – purchè abbiano terminato l’obbligo scolastico – e adulti, con disturbo dello spettro autistico a medio-basso funzionamento e disturbi della condotta.

Attualmente, conta 13 utenti. Il programma, sperimentale e ispirato alle linee guida ministeriali, mira a progettare percorsi individualizzati per l’inserimento e la permanenza, guidata, in realtà aziendali e sociali, per esperienze pre-professionali. L’obiettivo, anche con il costante coinvolgimento delle famiglie, è quello di garantire a ciascuno la massima espressione delle proprie potenzialità individuali e una soddisfacente qualità di vita.

Dal gennaio 2011, il progetto del Gruppo Sperimentale Autismo si inserisce nel programma “Autismo 0-30” coordinato dal Dipartimento di Salute Mentale – Psichiatria di Collegamento dell’Ausl, nell’ottica dell’integrazione e di un raccordo permanente tra servizi sociali e sanitari. Dal luglio 2015 la gestione è affidata a Coopselios, che impiega per il servizio personale specializzato, con la supervisione, per il Dipartimento di Salute Mentale, del consulente medico Marilena Zacchini.

I nuovi locali, di proprietà della Asp “Città di Piacenza”, sono stati ideati e progettati dall’equipe educativa del Centro insieme alla consulente, al Comune, ad Asp e Acer, con l’obiettivo di facilitare il benessere, l’indipendenza e l’apprendimento. Questi spazi hanno infatti alcune caratteristiche (ampiezza, soffitti antirumore, schermatura delle fonti luminose dirette, modulazione delle fonti luminose artificiali), che riducono gli stimoli avversativi, favorendo l’esercizio delle abilità della persona.