Aldo Silva, il 62enne di Castell’Arquato che lo scorso fine febbraio aggredì brutalmente il figlio e la moglie è stato definito dagli psichiatri incaricati dalla Procura di Piacenza incapace di intendere e di volere al momento dei fatti.
L’uomo, che si trova in carcere, per gli esperti è anche pericoloso socialmente. Sempre secondo gli psichiatri incaricati, l’accusato soffre da sindrome bipolare, quindi dovrebbe essere trasferito dal carcere di Reggio Emilia a un altro tipo di struttura.
Intanto le condizioni dei familiari aggrediti stanno migliorando, Vilma Pighi di 57 anni, si trova ancora ricoverata all’ospedale di Castelsangiovanni, mentre il figlio è stato dimesso.