Dopo il successo ottenuto a novembre, torna per le scuole “I viaggi di Atalanta”, dal testo di Gianni Rodari e dai disegni di Lele Luzzati, una coproduzione di Teatro Gioco Vita con Emilia Romagna Teatro Fondazione, con la regia e le scene di Anusc Castiglioni. Appuntamento al Teatro Comunale Filodrammatici da martedì 1 a venerdì 4 marzo 2011 sempre alle ore 10, nell’ambito della Rassegna “Salt’in Banco” proposta da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri, Comune di Piacenza – Assessorato alla Cultura e Provincia di Piacenza – Assessorato al Sistema Scolastico e della Formazione.
Lo spettacolo affronta temi importanti per i bambini e i ragazzi, raccontati con il teatro d’ombre e il teatro d’attore, attraverso il mito di Atalanta, una fanciulla nella Grecia degli dei e degli eroi. Una ragazza alla ricerca di una propria identità, un’esperienza di crescita, un percorso fatto di incontri, avventure e prove da affrontare per arrivare a vivere con pienezza il rapporto con sé e con gli altri.
“Insomma, chi sono io veramente?”. La domanda accompagna Atalanta nei suoi viaggi e nel suo crescere. Abbandonata nella foresta alla nascita perché femmina, viene cresciuta prima da un’orsa e poi dalla dea Diana che fa di lei una cacciatrice abile e consapevole. “Tu sei una ragazza e ti trovi qui perché i tuoi genitori volevano un maschio” le rivela Diana. Atalanta sente dentro di sé un sentimento di rabbia mai conosciuto. Il desiderio di vendetta la porta a sfidare i più grandi eroi della Grecia nella caccia al cinghiale che devasta il regno di Caledonia. Atalanta è instancabile, la più veloce, la più abile. Uccide il cinghiale ottenendo l’ammirazione degli uomini, ma si accorge di essersi innamorata del giovane Meleagro solo quando lui, vittima di un sortilegio, muore.
Atalanta non si è fermata in tempo: la rabbia fa correre, ma non porta lontano. Parte con gli Argonauti alla ricerca del vello d’oro, finalmente si sente in una sorta di famiglia o quanto meno sente di essere accettata. E capisce di dover fare i conti con un mondo fatto di sfumature, dove il bene e il male, la lealtà e l’inganno, sono aspetti di ognuno di noi. Atalanta ritrova infine la tenerezza del padre che la riconosce e le chiede perdono.
La scena evoca astrattamente la Grecia dei miti con i suoi innumerevoli palazzi, foreste e flotte di navi. I tre attori ci raccontano la storia con le ombre e la loro presenza scenica che di volta in volta incarna un personaggio diverso.
Con questo spettacolo Teatro Gioco Vita vuole rendere omaggio a Gianni Rodari e a Lele Luzzati, amico e maestro con cui ha fatto i primi viaggi nel mondo mitico delle ombre.
In scena Alessandro Ferrara, Tiziano Ferrari e Laura Zeolla, con Davide Rigodanza alle luci e fonica. La drammaturgia è di Giovanni Covini, regia e scene di Anusc Castiglioni, sagome di Federica Ferrari e Nicoletta Garioni, musiche di Alessandro Nidi, costumi di Giulia Bonaldi.
Per assistere agli spettacoli di “Salt’in banco” la prenotazione è obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni, Teatro Gioco Vita – Ufficio Scuola, tel. 0523.332613, scuola@teatrogiocovita.it.