Una bella partita, in cui Piacenza è riuscita a impegnare un Villa Cortese tornato praticamente al completo, con l’unica eccezione di Aguero egregiamente sostituita da una Hodge che terminerà con 25 punti personali e il premio di migliore in campo per il Villa, mentre il premio per la migliore piacentina andrà a Chiara Scarabelli, autrice di 15 punti col 40% di positività e molto valida anche in ricezione.
È stato certamente positivo e incoraggiante vedere in campo un bel Piacenza che ha mostrato un livello di gioco molto valido pur essendo di fronte a una corazzata come Villa Cortese, ma dai commenti piacentini del dopo partita emerge chiaro il rammarico per essere usciti da questo incontro senza nemmeno un punto: “Quando giochi così non ti sembra giusto perdere – commenta a caldo Mauro Chiappafreddo – lo dicono anche le statistiche, abbiamo attaccato con una efficienza altissima, difficile fare meglio.”
In sala stampa non mancano accenni ad alcune fasi che han suscitato discussione: “Quando un incontro è così tirato, può capitare che singoli episodi si rivelino decisivi – continua Chiappafreddo qunado gli chiedono il parere su alcune azioni ‘da moviola’ – ma non ho voglia di recriminare, anzi voglio complimentarmi con Villa Cortese che ha mostrato di essere una grande squadra”.
LA CRONACA
Piacenza schiera Dall’Igna in diagonale a Brussa, Scarabelli e Tirozzi in banda, Dall’Ora e Nicolini centrali, Mazzocchi libero. Villa Cortese risponde con Berg in palleggio, Hodge opposto, Calloni e Anzanello al centro, Cruz e Negrini in banda e Cardullo libero.
Il primo set è molto combattuto, Piacenza regge bene l’impatto con la corazzata Villa Cortese e più volte passa in vantaggio, ma viene immediatamente ripresa. Si va avanti così fino al 17 pari, poi dopo una fase un pò caotica le padrone di casa si portano sul 20 a 17. L’epilogo sembra avvicinarsi quando il tabellone segna 23 a 19, ma Piacenza rimonta tre lunghezze fino al 23-22 prima che Villa Cortese dia la spallata finale che vale il set. Sui tabellini statistici spicca la ricezione perfetta di Mazzochhi che sfiora il 90%.
Stessa musica anche nel secondo set. Gli scambi sono molto accesi, Villa prova per due volte a scappare avanti (8-6, 10-8) ma Piacenza recupera prontamente. La partita cambia volto quando dal 12-12 un pallonetto di Nicolini e tre punti consecutivi di Scarabelli portanno.la Rebecchi Nordmeccanica in testa sul 12-16. Dall’Igna lancia bene le sue attaccanti, e con Dall’Ora, Scarabelli e Brussa si va sul 14-20 a favore dii Piacenza. L’allenatore cortesino Abbondanza decide di cambiare mezza squadra, Piacenza allunga ancora (14-22) e con Tirozzi e Nicolini chiude sul 25 a 17.
Piacenza continua la serie positiva in apertura del terzo set andando a guidare per 4 a 0. Viila Cortese si riaggancia rapidamente ed è sei pari, e poi 9 a 7 per Villa. Ancora pari (10-10, 11-11), poi ancora avanti Villa (14-11) . Piacenza rimonta fino al 15-14 con i punti di Tirozzi e Scarabelli, e dopo un nuovo allungo di Villa (20-17) sono due diagonali di Tirozzi e un ace di Dall’Ora a dare il 20-21 per Piacenza. A questo punto emergono Hodge e Negrini a riportare su le padrone di casa che chiudono 25 a 22.
Nel quarto set Piacenza va acondurre per 7-10, prima che Villa si riporti avanti (11-10). Di nuovo ricomincia il testa a testa: Piacenza avanti 13-14, poi di nuovo sorpassi su sorpassi fino al 19 pari. Nel finale gli scambi sono ancora combattuti ma la meglio ce l’ha Villa che va a vincere l’incontro per 3 a 1, mentre a Piacenza rimane la consolazione di aver retto a testa altissima il confronto con il difficilissimo avversario.
LE STATISTICHE
MC-CARNAGHI VILLA CORTESE – REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 3-1 (25-22, 17-25, 25-22, 25-20) – MC-CARNAGHI VILLA CORTESE: Anzanello 10, Berg 4, Negrini 11, Cruz 11, Cardullo (L), Hodge 25, Calloni 5, Bosetti, Rondon, Jontes 4. Non entrate Lanzini, Kovacova, Aguero. All. Abbondanza. REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Tanturli, Mazzocchi (L), Dall’Ora 9, Dall’Igna, Nicolini 11, Scarabelli 15, Kajalina, Tirozzi 15, Brussa 11. Non entrate Catena, Beier. All. Chiappafreddo. ARBITRI: Gini, Satanassi. NOTE – Spettatori 1300, durata set: 25′, 24′, 28′, 25′; tot: 102′.