Sottopassi, strade di cantiere ed opere di compensazione ambientale sono state al centro di un incontro promosso dalla Provincia con i Comuni attraversati dalla TAV ed i rappresentanti della stessa Tav e di Cepav, il Consorzio di imprese che sta realizzando l’opera. I problemi affrontati riguardano soprattutto la gestione sottopassi ed il rischio per gli attraversamenti degli stessi connesso ad eventuali allagamenti. I rappresentanti della TAV si sono comunque resi disponibili a tornare in gennaio e Provincia e Comuni hanno costruito una propria linea d’azione: i sottopassi rispetto ai quali si chiederanno immediatamente interventi di messa in sicurezza saranno individuati in modo condiviso tra Provincia e Comuni interessati, . Nel corso della riunione sono emersi problemi per i sottovia (che complessivamente sono undici) di Cadeo, Fiorenzuola e Borghetto.