Sgominato dai carabinieri un giro di affari legato allo spaccio di droga. Tre piacentini e due milanesi sono incappati nella rete delle forze dell’ordine che dal 2009 indagavano su uno smercio di sostanze stupefacenti a Milano e che in un garage hanno anche ritrovato armi, silenziatori, passamontagna e una bomba a mano .
I carabinieri di Bobbio all’alba di ieri hanno notificato 5 ordinanze di custodia cautelare a Castel San Giovanni, Rivergaro, Ziano e Milano. I due milanesi, accusati di rifornire di droga il mercato piacentino, erano già stati arrestati in flagranza di reato nel 2009 a Piacenza nei pressi di una pizzeria in Via Emilia Pavese.
Risale infatti a 2 anni fa l’inizio dell’indagine dei carabinieri di Bobbio che finora ha portato all’arresto di una decina di persone e alla scoperta del traffico di droga destinato a professionisti, operai, imprenditori del piacentino. Nel frattempo proseguono le indagini, sulle quali viene mantenuto stretto riserbo e che mirano a scoprire la relazione tra droga e armi. Tra le ipotesi anche la possibilità di un legame tra criminalità e ambienti dell’estrema destra.