Infedele patrocinio, appropriazione indebita, truffa ed esercizio abusivo della professione: questo l’elenco di accuse per l’Avvocato Monica Miserotti, incolpata da ben 73 testimoni di aver tenuto nei loro confronti una condotta professionale fraudolenta. La Miserotti in più di un occasione avrebbe infatti lasciato credere ai propri clienti di avere in mano la vittoria mentre invece non era attivo nemmeno il processo, rischiando di mettere nei guai i propri clienti: tra i testimoni un imprenditore al quale avrebbe raccontato di aver vinto un processo in appello, evitando il pignoramento della sua abitazione, finché l’uomo non scoprì che quest’ultima era già stata messa all’asta. L’avvocato, presente ieri in aula, avrebbe specificato di non aver mai agito per motivi di profitto personale, ma di aver avuto serie difficoltà di organizzazione dello studio, e che tutti i clienti penalizzati sarebbero stati risarciti.