Unire più organizzazioni possibili per affrontare a livello nazionale la situazione critica che sta vivendo l’Italia. E’ con questo spirito che lo Spi – Cgil apre l’assemblea provinciale, con particolare attenzione ai bisogni degli anziani, alle potenzialità dei giovani e alla dignità della donna. Secondo Tamer Favalli, segretario provinciale dello Spi di Piacenza, il sindacato deve farsi negoziatore insieme alle altre organizzazioni di una serie di accordi tesi al benessere e alla tutela della popolazione anziana, concentrandosi allo stesso tempo sul principio di intergenerazionalità: a questo proposito parlano gli studenti dell’Uds, passando dalla cultura della Resistenza, alla lotta alla mafia, fino al precariato. Un quadro generale è fornito da Lucio Saltini, della Segreteria Nazionale dello Spi, in rappresentanza di Carla Cantone, impossibilitata a partecipare all’assemblea. A creare allarme nel sindacato dei pensionati i continui tagli ai fondi sociali nazionali come il fondo per la non autosufficienza, per le politiche familiari, per le politiche giovanili, che renderebbero l’Italia una triste eccezione in Europa.Un quadro generale è fornito da Lucio Saltini, della Segreteria Nazionale dello Spi, in rappresentanza di Carla Cantone, impossibilitata a partecipare all’assemblea.