La sicurezza stradale parte dall’educazione e dalla cultura. Con questi presupposti si sono incontrati all’Itis Marconi rappresentanti della Questura e della Prefettura, Forze dell’Ordine e insegnanti di scuola guida tra cui Mirko Grassi che focalizza l’attenzione sull’esempio che gli adulti, insegnanti come genitori devono dare ai più giovani. Controlli stradali a scopo deterrente, educazione a considerare le leggi non come restrizioni ma come modi per preservare la propria vita, sinergia tra autoscuole e Forze dell’Ordine sono i metodi più adatti e concreti che sono stati individuati.