Ex Balzer, è arrivato nei giorni scorsi l’ok della commissione comunale al progetto esecutivo per il riallestimento del locale collocato al piano terra di Palazzo Mercanti. E così ieri pomeriggio da cantone da Cagnano ha iniziato a prendere forma il cantiere per l’inizio dei lavori.
La commissione – costituita dalla presidente Daniela Crippa, dirigente dello staff amministrativo, contabile della direzione operativa Riqualificazione e sviluppo del territorio, Roberto Cabrini del servizio manutenzione e controllo, e Sergio Fuochi, del servizio acquisti e gare – ha dato il via libera al progetto che il titolare del Barino, Predrag Vojvodic detto Zune, aveva presentato il 4 febbraio scorso. Nell’intervista dell’altro giorno Zune non ha parlato di date certe di apertura, ma ha indicato nella fine di marzo/ inizio aprile il periodo probabile. «Se poi accadrà che i lavori subiranno un’accelerazione, ben venga un’apertura anticipata, vorrà dire che festeggeremo tutti insieme. Ma in questo momento non è possibile fissare una data certa».
Ed è parlando con lui che erano emersi anche i primi dettagli
tecnici: la gelateria con piccola pasticceria che troverà spazio nella parte più a ridosso di vicolo Sant’Ilario, un ristorante d’elite che all’inizio partirà con pochi coperti, e poi il bar con una parte che sarà all’aperto sia d’estate che d’inverno, quando naturalmente le temperature lo consentiranno. Uno dei punti di forza sarà infatti il plateatico con il servizio all’esterno. Zune ha spiegato di essere già stato contattato da numerose associazioni che desidererebbero associare il proprio marchio al bar, anche con la proposta di serate a tema. Quanto ai fornitori di generi alimentari, «per ora si sono fatti avanti solo i grandi produttori nazionali mentre quelli locali no». Intanto si pensa già al giorno dell’inaugurazione. «Voglio organizzare diversi stand enogastronomici con prodotti tipici locali».