SCAVOLINI PESARO – REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA 2-3 (29-27, 21-25, 23-25, 25-21, 10-15).
SCAVOLINI PESARO: Usic S. 25, Olivotto, De Gennaro (L), Saccomani 16, Manzano 11, Ferretti 1, Flier 12, Guiggi 9, Pascucci. Non entrate Usic M., Gasimova, Hooker. All. Tofoli.
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Tanturli 1, Mazzocchi (L), Dall’Ora 13, Dall’Igna 1, Nicolini 16, Scarabelli 7, Beier 7, Kajalina, Tirozzi 23, Brussa 17. Non entrata Catena. All. Chiappafreddo.
ARBITRI: Simbari, Zanussi.
NOTE – Durata set: 33′, 27′, 29′, 25′, 14′; tot: 2h08′.
Dopo un incontro tiratissimo e avvincente, pieno di cambi di fronte, la Rebecchi Nordmeccanica Piacenza supera al tie-break Pesaro terminando così all’ottavo posto il girone di andata del campionato e conquistando, per la prima volta nella sua storia, l’accesso ai quarti di finale della Coppa Italia.
È stata una partita lunghissima e tutta da raccontare, con Piacenza che ha affrontato senza alcuna paura una Pesaro che si presentava come grande favorita dopo aver conquistato una settimana fa la testa del campionato e aver eliminato giovedì scorso dalla Champions League la grande Dinamo Mosca.
Per una curiosa e spiacevole coincidenza ciascuna squadra ha registrato una assenza per problemi di ginocchia: la piacentina Borrelli e la pesarese Hooker non sono entrate in campo, sostituite rispetivamente da Scarabelli e da Saccomani.
“Sono contentissimo – ha dichiarato Mauro Chiappafreddo – per questo risultato che premia il lavoro di tutte le ragazze, ma proprio di tutte. Oggi hanno dato il massimo, e la loro grande volontà è stata determinante. Sul campo si è vista una grande prestazione sia di tutte le titolari, sia di Anna e Giorgia che si sono efficacemente inserite quando richiesto, sia di Heike che ha esordito nel quarto set ed è rimasta in campo fino al termine.”
“Sono inoltre molto contento per la qualificazione ai quarti di Coppa Italia, – ha aggiunto l’allenatore – un risultato che premia gli sforzi di una società sportiva che fa di tutto per garantirci un ambiente di lavoro ottimale.”
LA CRONACA
Le padrone di casa schierano Ferretti in diagonale a Flier, Manzano e Guiggi centrali, Saccomani e Usic in banda, De Gennaro libero. Piacenza risponde con Dall’Igna in regia, Brussa opposto, Scarabelli e Tirozzi laterali, Dall’Ora e Nicolini al centro, Mazzocchi libero.
Primo set a fasi alterne: Piacenza va a condurre 6-4 per poi subire la pronta reazione di Pesaro che si porta in vantaggio per 11 a 8. Chiappafreddo chiama time-out, e al rientro Piacenza pareggia (11-11) e poi ritorna in testa per 14 a 12. Di nuovo Pesaro ritorna avanti (18-16), ma Piacenza pareggia (18-18) e si va avanti punto a punto fino al 20 pari.
Il finale è incandescente: Pesaro schizza sul 23 a 20, Piacenza non si arrende e rimette il punteggio in pari (23-23). Pesaro si porta a un solo pallone dalla vittoria ma Piacenza resiste e per tre volte ha addirittura in mano la palla decisiva, poi Pesaro chiude col punteggio di 29 a 27.
L’inizio del secondo set sembra una fotocopia del primo: Piacenza avanti per 6-4, poi Pesaro conduce 11 a 8, e ancora Piacenza sorpassa e si porta sul 15 a 12. A differenza del primo set, stavolta Piacenza mantiene il vantaggio e respinge puntualmente ogni tentativo di rimonta pesarese fino al 21-18. Qui Pesaro si riavvicina (21-20), ma Pacenza ristabilisce le distanze (23-20) e si porta a un passo dal termine del set: 24-20. Pesaro reagisce, ma Piacenza chiude 25 a 21.
Piacenza inizia alla grande il terzo set portandosi sul 5 a 0, ma Pesaro risponde con una tripletta. Piacenza allunga di nuovo ma Pesaro, sospinta anche dal grandissimo tifo casalingo, si riporta in pari: 10-10. Piacenza si riprende due punti di vantaggio (15-13), Pesaro sorpassa con quattro punti consecutivi (17-15). La reazione piacentina porta di nuovo al pari: 18-18. Nasce l’ennesimo testa a testa, fino a che Piacenza si porta sul 23 a 21 e mantiene il vantaggio fino al 25-23 finale che vale matematicamente la qualificazione ai quarti di Coppa Italia.
Nel quarto set è Pesaro a partire forte conducendo 5 a 2. Piacenza si riavvicina a un solo punto di distanza (6-5) ma Pesaro riparte fortissimo e si porta prima 12 a 6 e poi 16 a 7. Sul 17-9 si ha l’esordio di Beier. Il vantaggio di Pesaro è abissale, 18 a 9, Piacenza però non si arrende e addirittura recupera fino al 23-21 prima che Pesaro piazzi i palloni decisivi che valgono il 25-21.
Il tie break inizia nel segno di Pesaro che arriva a condurre 7 a 4, ma a questo punto Piacenza mette a segno una serie di ben sette punti consecutivi passando in testa per 11 a 7 e chiudendo poi vittoriosamente l’incontro per 15-10.
(nelle foto di Carlo Pagani, l’odierna top scorer delle piacentine Tirozzi e l’opposto Brussa che oggi festeggia il suo compleanno)