Raggiunto l’accordo tra la Fondazione di Piacenza e Vigevano e la Fondazione Monte Parma che eviterà all’Ente piacentino l’esborso per la ricapitalizzazione di Banca Monte Parma. La Fondazione che detiene il 18% delle quote è disposta a cedere il 3% mantenendo il 15% che gli consentirà di restare nell’istituto di credito, socio di Banca Intesa. Una soluzione auspicata dal presidente Giacomo Marazzi. L’accordo preliminare dovrà essere definito nelle prossime settimane ma se da un lato è stato trovato l’accorso economico, dall’altro resta aperta la questione dei patti parasociali.