Cinquemila euro al giorno. Sono i soldi che l’azienda di trasporti Tempi sta perdendo, dal primo gennaio 2011. Il dato sembra sia stato messo davanti ai sindaci del territorio dalle presidenze di Tempi spa e Tempi Agenzia, Luca Quintavalla e Paola Votto. Il monito, uscito in una riunione segretissima in Provincia nei giorni scorsi, è chiaro: se non si procede ad alcuni tagli sulle linee, al rincaro dei biglietti e non si risponde alle direttive della Regione, la prospettiva fornita dallo studio presentato dai vertici aziendali è quella di continuare a perdere per “strada” 150 mila euro al mese.
L’assessore provinciale Paolo Passoni ha spiegato che a breve saranno stabilite le modalità per incontrare i comuni e sottoporre loro un piano di razionalizzazione delle linee alla luce dei tagli della Regione. Durante l’incontro di lunedì sera si è convenuta l’urgenza di avviare questi incontri. Tempi agenzia sarà il soggetto deputato a stabilire questa razionalizzazioni, farà avere un programma di ipotesi da discutere con i sindaci entro la fine di febbraio. Ai sindaci per ora non viene chiesto nulla, se non eventuali suggerimenti per il loro territorio.