Il teatro scuola approda al Teatro Municipale per la prima volta nella stagione 2010/2011. E lo fa con uno spettacolo molto atteso, per il quale si annuncia il tutto esaurito: “I musicanti di Brema” di Accademia Perduta/Romagna Teatri, in scena giovedì 10 e venerdì 11 febbraio con doppie recite alle ore 9.15 e alle ore 10.45 nell’ambito della Rassegna “Salt’in Banco” proposta da Teatro Gioco Vita con Fondazione Teatri, Comune di Piacenza – Assessorato alla Cultura e Provincia di Piacenza – Assessorato al Sistema Scolastico e della Formazione.
Di Giampiero Pizzol e Claudio Casadio, con le musiche originali di Marco Versari, regia di Claudio Casadio, “I musicanti di Brema” è interpretato da Maurizio Casali, Mariolina Coppola, Lucia Puechler e Paola Baldarelli, con la collaborazione alla regia di Daniela Piccari, realizzazione costumi e oggetti di scena di Lucia Baldini e Maurizio Casali, collaborazione all’allestimento di Marcello Chiarenza, luci e fonica di Fabrizio Piro. La produzione, che è già stata ospitata con successo qualche anno fa a Piacenza da Teatro Gioco Vita, ha ottenuto nel 2004 il Premio Nazionale “Stregagatto” come miglior spettacolo per ragazzi. Tratto dalla celebre favola dei Fratelli Grimm, “I musicanti di Brema” racconta le avventure di un cane, un gatto, un asino e un gallo che fuggono dai rispettivi luoghi di vita e si incontrano per ricominciare una nuova esistenza che permetta loro di vivere serenamente. I temi principali dello spettacolo sono la solitudine, la speranza e il valore dell’amicizia, in una messa in scena fantasmagorica e giocosa, con musiche eseguite dal vivo, in cui le storie dei quattro amici si intrecciano nell’unico sogno di un avvenire migliore.
I quattro attori musicisti, nel bel mezzo di un concerto sull’aia, raccontano comicamente e musicalmente le loro disavventure: sono l’asino, il cane, il gatto ed il gallo della celebre fiaba. Ciascuno si lamenta delle fatiche di una vita davvero bestiale: la solitudine e le legnate, la fame e le catene, i topi da acchiappare e le strade da attraversare, il chiasso del pollaio e la paura dell’arrosto… Tra tutti questi problemi a poco a poco si fa strada un sogno: Brema.
Così comincia l’avventura dei quattro amici. Ed eccoli per le strade del mondo a cantare e suonare finchè non li coglie la nostalgia di casa. E, come in ogni fiaba che si rispetti, ecco apparire una casetta che offre un “sicuro” rifugio per la notte che arriva. Ma è destino che la notte non sia tranquilla perché anche una banda di sconclusionati gangster di città ha deciso di utilizzare la casa come rifugio e nascondiglio del bottino…
Animali musicali con fisarmonica, organetto, trombone, tamburo, sassofono ma anche e soprattutto attori comici e un testo tutto in rima per poter giocare con le parole e con la musica che come il vento invade a folate la scena. Tema dello spettacolo è la solitudine ma anche l’amicizia e la speranza di arrivare insieme alla meta. Una meta non solo geografica, ma da ricercare nel proprio cuore attraverso il sentiero sottile di ogni riga musicale.