Goldengas Senigallia – Copra Morpho Bakery Piacenza 73-78

Goldengas Senigallia – Copra Morpho Bakery Piacenza 73-78 (18-25; 38-44; 54-65; 73-78)

Radio Sound

Primo quarto:  alle ore 18 le formazioni sono in campo. Il primo pallone è per la formazione del presidente Rispoli. Una gara in cui dobbiamo aspettarci tanti tiri da fuori, Piacenza dovrà essere brava a sfruttare i contropiedi e i rimbalzi, cosa che non le è riuscita a Trento.

I quintetti:

Piacenza si presenta con: Passera, Scarone, Perego, Rizzitiello e Cazzaniga.

Senigallia risponde con: Gnaccarini, Monticelli, Catalani, Facenda, Pierantoni. Partenza razzo dei biancorossi guidati da capitan Passera già autore di 4 punti. Primi due punti anche per Scarone 3-12. 8-20 a tre minuti dalla fine del quarto. Cornacchione sostituisce momentaneamente Rizzitiello, che aveva già commesso due falli. Ingresso per Trapella a rilevare Cazzaniga. Senigallia si riporta a sei lunghezze di distanza. Secondo fallo anche per Cornacchione. Punto di Monticelli, e Goldengas che diventa minacciosa. Tiro libero per Trapella: a segno 18-25.

 

Secondo quarto: 24-27.Senigallia torna sotto con due bombe di fila di Catalani. In precedenza aveva trovato la tripla anche Facienda. Piacenza invece fatica a concretizzare.Senigallia trova anche il pari dopo un fallo di Trapella che costa ai biancorossi tre liberi, tutti e tre a segno 27-27. Senigallia trova anche il vantaggio con un altro gran tiro di Facienda. le triple stanno facendo la differenza 30-29. Sorpasso di Scarone con una bomba da tre 32-34. Gnaccherini riporta in vantaggio i suoi con una bomba da fuori. Si combatte punto a punto, Cornacchione firma il nuovo sorpasso. Fallo fischiato a Scarone, due liberi per Gnaccarini: a segno. Piacenza può gestire un vantaggio esiguo di un solo punto.  Partita che sembrava semplice nel primo quarto diventa più  che complessa nel secondo. Perego riporta i biancorossi a cinque lunghezze di vantaggio. a trenta secondi dall’intervallo lungo 36-42. Passera in penetrazione subisce fallo: realizzati. Finsce 38-44.

Intervallo lungo

 

Terzo Quarto: Tredicesimo punto per Scarone, più sei per la formazione del Presidente Rispoli. Purtrppo nel terzo quarto si segnala il terzo fallo di Scarone. 46 – 54 Piacenza in discesa. Gnaccarini segna e subisce anche il fallo di riccardo Perego. Cazzaniga a segno e Piacenza torna a dieci punti di vantaggio. German Scarone purtroppo mette a segno il quarto fallo. I biancorossi tuttavia mantengono costante il vantaggio con una buona prova in difesa. Grande coraggio di Piazza, che non chiama in panchina Scarone nonostante il numero di falli e l’italo-argenitino risulta fondamentale : autore di due bombe e due assist mervigliosi. Termina 54-65.

 

Quarto quarto la Goldengas si riporta a meno 5.  Gran difesa di Cornacchione, e viene fischiata un’infrazzione per Gnaccarini. Trapella corregge con un buon tap-in che vale il più sette. Una bomba di Catalani riapre la gara 63-67.  Fallo in attacco fischiato a Trapella: è il terzo giocatore biancorsso a 4 falli. Bonus già superato per Piacenza, 0/2 dai liberi, ma la Goldengas recupera a rimbalzo. Piacenza deve restare più attenta. Ingenuità di Piacenza, che sbaglia tantissimo. la Goldengas a 4 minuti dalla fine ha la possibilità di pareggiare. Sbaglia tuttavia Facienda 67-69. Avevamo più 11 da gestire inizio quarto, due bombe di Catalani e Gnaccarini hanno riaperto la gara. Piacenza recupera pochi palloni. La difesa di Senigallia invece ha recuperato notevolmente.69 -73, fondamentali i liberi messi a segno da Scarone. fallo per Passera.  1/2 dai liberi 70-73. Scarone subisce fallo e Piacenza torna a 4 lunghezze 70-74. Cazzaniga blocca facienda, nuovo possesso per i biancorossi, ma Scarone forza dalla distanza senza fortuna. 4 punti di vantaggio a 40 secondi dalla fine. Perego decisivo con un 2/2 fodnamentale 70-76. Facienda però mette a segno una doppia e ottiene anche il fallo. Quinto fallo per Passera. Fischiato un fallo in attacco a Catalani 73-77 a pochi secondi dalla fine. Piacenza difende con i denti. Finisce 73-78


Prossimo turno: Copra Morpho Bakery Piacenza – Co.Mark Treviglio  Mercoledì 9 febbraio 2011 h 21.00. Diretta su Radio Sound, Radio Ufficiale del Piacenza Basket, Piacenza Calcio e Piacenza Volley. La Radio 100% Grande Sport.


COPRA MORPHO BAKERY, Contro Senigallia Piacenza sa solo vincere

Torna alla vittoria la formazione di coach. Piazza e lo fa nel Palazzetto storico della promozione in A Dilettanti contro una Goldengas decisa a mantenere il proprio trend positivo fra le mura amiche. All’interno di un contesto infuocato per i numerosi tifosi locali, Piacenza è partita a razzo sfruttando soprattutto l’arma del contropiede, ma la Goldengas non si è lasciata impressionare e, grazie ai tiri presi dall’arco (35 effettuati contro i 22 dei biancorossi), ha risalito la china fino ad ottenere più volte il vantaggio. Emozionanti gli ultimi scambi del quarto parziale, quando la COPRA MORPHO BAKERY, limitata dai falli e dalle scarse rotazioni (out sia Plateo che Loschi), ha trovato nelle mani di Scarone e di uno stoico Trapella le soluzioni per mantenere a debita distanza Senigallia e rilanciasi cosi alla rincorsa della Bitumcalor Trento, uscita sconfitta dalla trasferta a Torino.

Cosi Coach Piazza: “Eravamo partiti bene ottenendo un buon vantaggio, poi siamo stati raggiunti e la partita è andata via punto a punto. Nonostante i problemi di falli e con qualche assenza di troppo ce la siamo giocata fino alla fine con grande determinazione. Vorrei sottolineare la prova sostanziosa di Rizzitiello. che nel quarto parziale si è preso la responsabilità di centrare un canestro fondamentale per rompere l’inerzia degli avversari, e di Cornacchione che ha risposto presente alla chiamata. Queste vittorie in campi cosi difficili valgono il quadruplo non il doppio!”

LA PARTITA: Primi scambi e prime triple, da una parte e dall’altra: inizia il capitano Pierantoni per Senigallia, poi la risposta di Cazzaniga e Trapella vale il 3-6. Al sesto minuto il Palasport è scosso dalle urla di coach. Regini che ferma il gioco e cerca di rinfrescare le idee ai suoi, ora sotto di sette punti. Si schiera a zona Piacenza e i vantaggi arrivano anche in attacco con rapidi contropiedi e soprattutto un’alta precisione dai 6.75 (5-19). La maggior parte dei tiri le due squadre se li prendono da fuori dell’area piccola, cercando di sfruttare il buon momento dei propri esterni. Unica eccezione a questa regola è Facenda, espertissimo lungo locale dotato di un tiro veramente temibile che permette ai suoi di risalire fino al 18-25.

La forza di Senigallia sta nel tiro da tre, l’aveva anticipato coach Piazza e infatti cosi è: ci mette poco meno di due minuti Catalani a dimezzare lo svantaggio grazie a due impeccabili bombe. Il minuto 7.22 dice che la rimonta della Goldengas è completata (27-27) e che Piacenza deve tornare a segnare e a difendere con più aggressività sul tiro dall’arco degli avversari se non vuole buttare via quanto di buono fatto fino ad adesso. Non sembra fermarsi però la furia dei padroni di casa nemmeno dopo la metà di parziale, Gnaccarini e Co fanno girare palla rapidamente, aprendo la difesa biancorossa e trovando gli spazi per insidiose conclusioni che la spingono avanti in più di un’ occasione. E’ importante l’innesto di Cornacchione, autore già di sette punti trovati con estrema lucidità, che consentono alla COPRA MORPHO BAKERY di reggere l’urto e rimanere davanti (38-44).

Insiste con la difesa a zona l’allenatore piacentino anche al rientro dalla pausa lunga, bisogna preservare le energie per una partita che, vedendo il risultato e la determinazione delle due squadre, si pronostica ancora molto combattuta (46-49). I tifosi biancorossi presenti si alzano in piedi sulla schiacciatone di Cazzaniga lanciato in contropiede da Passera, autore poi del canestro che vale il +10. Ci vuole, a meno di due minuti dalla fine, la tripla dall’angolo dell’italo-argentino Scarone (gravato di 4 falli) per rompere un momento di stasi e per consolidare il doppio vantaggio piacentino. Nonostante i falli, Piazza decide di tenerlo in campo e la sua scelta paga notevolmente (54-65).

Con un +11 da gestire Piacenza deve limitare gli assalti dei locali, sempre incisivi con Catalani e il lungo Perini, impreciso sotto le plance ma capace di riempire di falli i piacentini. Passera, Scarone e Rizzitiello sono tutti a quattro falli, non certo una situazione rosea visto anche il limitatissimo numero di rotazioni, problemi che invece non ha Senigallia che recupera lunghezze su lunghezze (67-69) e si trova ad avere in mano il pallino del gioco e la spinta del tifo quando il cronometro ha appena passato la metà di quarto. La parità viene di nuovo stabilita a quota 69 e praticamente inizia una nuova partita, dove Scarone segna dai liberi pur trovando spesso solo il ferro dal tiro da tre. Sono proprio i liberi a tenere avanti Piacenza, ma Senigallia non molla nulla e con Facenda trova il -3 a 15″ dal termine. Ultimi scambi al cardiopalma con Trapella sugli scudi grazie al libero del +4 e allo sfondo in difesa che lo rimanda ai liberi di fine gara e del trionfo(73-78).

Goldengas Senigallia – Copra Morpho Bakery Piacenza 73-78 (18-25, 20-19, 16-21, 19-13)

PIACENZA: Cazzaniga 10, Perego 11, Antozzi, Passera 11, Loschi, Trapella 7, Rizzitiello 10, Cornacchione 7,Scarone 22, Petkovsky. Coach.Piazza

SENIGALLIA: Gnaccarini 17, Pierantoni 4, Monticelli 7, Penserini, Catalani 17, Giommi, Perini D 6, Centanni, Facenda 16, Mddaloni 6. Coach.Regini