“La ricetta per crescere è investire sempre sull’innovazione, anche in tempo di crisi.” Lo ha rivelato il titolare di Bella autoservice Fabrizio Finetti, esempio di una azienda che è riuscita a schivare la crisi e tutt’ora naviga in ottime acque, mantenendo saldamente stabile le quote di mercato. E ieri in azienda sono approdati il consigliere regionale leghista Stefano Cavalli, accompagnato dai vertici di CNA, il direttore Enrica Gambazza ed il presidente Dario Costantini.
Il tour organizzato dalla CNA ha portato il consigliere Cavalli alla scoperta di una realtà imprenditoriale all’avanguardia dal punto di vista tecnologico, con strumentazioni statunitensi uniche nel loro genere, come il sistema robotizzato di asciugatura, che consente di svolgere in qualche minuto il lavoro che altrimenti richiederebbe 12 ore, o il misuratore elettronico di scocche, collaudato per tutte le case automobilistiche e dotato di certificazione iso 9001 che ne consente un utilizzo a fini assicurativi e processuali.
La Bella autoservice, nata nel 1977 come carrozzeria ed evoluta alla moderna multiservice, vede oggi al vertice Fabrizio Finetti, attuale vice presidente provinciale di CNA e coordinatore delle unioni di mestiere, fino al 2009 ha ricoperto la carica di Presidente dell’unione di mestiere che raggruppa carrozzieri, gommisti e meccanici, sviluppando la rete regionale tra gli imprenditori del settore.
“La passione è la prima cosa che fa proseguire una realtà a conduzione famigliare come questa” commenta Fabrizio Finetti, affiancato nell’attività dalla moglie Donata e dal figlio Paolo. Noi lo facciamo da sempre, ed ora siamo una delle imprese più tecnologizzate a livello nazionale. Nel 2007 arrivò addirittura un bus proveniente dalla Germania, perchè non credevano che in una realtà di queste dimensioni vi fossero macchinari così evoluti.”
“La crisi purtroppo ha colpito anche il nostro comparto– prosegue Finetti- dove abbiamo registrato la chiusura di circa 2700 carrozzerie sul totale di 18mila.” Ad aggravare gli effetti della crisi vi sono anche gli operatori disonesti. La concorrenza sleale è all’ordine del giorno, e gli effetti deleteri di qeusta si riversano sulla sicurezza degli automobilisti. Su questo tema Finetti taglia corto: “la sicurezza non è un optional. Noi puntiamo molto su questo tema, la tecnologia che abbiamo a disposizione ci aiuta, ed a questa noi affianchiamo un lavoro molto qualificato, nel pieno rispetto delle regole.”
Sull’andamento dei sinistri stradali, Finetti evidenzia come negli ultimi anni si è assistito ad una diminuzione degli incidenti gravi, grazie anche ad una stretta sulla normativa vigente, ma è rimasto alto il numero di incidenti lievi, causati per lo più dalla distrazione dei conducenti.
Il presidente di CNA, Dario Costantini, ha ringraziato il consigliere Cavalli per la disponibilità dimostrata in più occasioni “non solo in campagna elettorale – sottolinea Costantini-. Il consigliere Cavalli si è dimostrato attento alla realtà produttiva locale. Periodicamente mi telefona per avere il polso della situazione, e per sapere come vanno le aziende piacentine.”
Dal canto suo Cavalli si è detto onorato di aver visitato questa realtà. “La risposta alla crisi arriva da realtà come questa. Un’azienda che spicca a livello regionale per la sua tecnologia e rappresenta un fiore all’occhiello per Piacenza. Sono persone come Finetti, che con il suo spirito imprenditoriale, investendo capitali per innovarsi, cercano di combattere la crisi. Questa visita mi ha dato l’occasione per presentare in anteprima ai dirigenti della CNA la risoluzione che ho presentato all’assemblea legislativa-conclude Cavalli- nella quale chiedo alla regione di impegnarsi al fine di istituire un garante per rendere più celeri i pagamenti a favore delle pmi”.