Disposizione di immediato reintegro per il dipendente Sandro Giovelli. Questa è la decisione presa ieri dal giudice Giovanni Picciau che ha accolto il ricorso presentato lo scorso ottobre da Giovelli nei confronti del Comune di Piacenza. Nel giugno del 2010, qualche mese dopo aver dichiarato prescritte le ore di straordinario prestate dai dipendenti prima di maggio 2005, palazzo Mercanti provvedeva a riordinare il quadro delle ore extra ancora in accumulo. Ma il caso di Giovelli rappresentava era più complicato dato che il dipendente aveva totalizzato arretrati pari a circa 6 mila ore di straordinario. Una cifra record , che spinse il Comune ad emettere un provvedimento che obbligava Giovelli ad astenersi dal lavoro per quasi 2 anni, fino al maggio del 2012. Una soluzione giudicata mortificante dal dipendente comunale, al punto da convincerlo a ricorrere di fronte al giudice del lavoro. Un’istanza che Picciau ha giudicato legittima e che permetterà a Giovelli di tornare quanto prima al suo lavoro presso l’ufficio manutenzione del Comune di Piacenza.