E’ finita in tragedia la domenica di un maestro di sci di 30 anni morto sul Monte Bue dopo essere stato travolto da una slavina nei pressi di Santo Stefano d’Aveto.La vittima è Marco Corvisiero di Santo Stefano d’Aveto. Il drammatico incidente si è verificato questa pomeriggio verso le 14 quando una valanga con un fronte di 15 metri è precipitata travolgendo due persone che stavano sciando fuori pista. Il giovane maestro di sci è rimasto sotto la neve per diverse ore.
Immediatamente è stato lanciato l’allarme, i soccorritori giunti sul posto hanno iniziato le ricerche. Allertati i soccorsi alpini della Liguria e dell’Emilia Romagna, coinvolti nelle ricerche anche le unità cinofile anti-valanga. Il giovane sciatore è stato ritrovato sotto quasi tre metri di neve tra Prato Cipolla e il Monte Bue, in stato di ipotermia.
E’ stato richiesto l’intervento dell’elisoccorso del 118 di Genova, che non è riuscito a decollare per il maltempo, si è alzato in volo l’elicottero dei vigili del fuoco con a bordo il personale sanitario. Ma il destino ha voluto che il velivolo perdesse quota, forse a causa del vento dopo aver urtato alcune piante, obbligando il pilota ad un atterraggio di emergenza. Una tragedia evitata per le sette persone a bordo tra vigili del fuoco e sanitari. Per fortuna, gli occupanti non hanno riportato ferite , mentre per il giovane sciatore non c’è stato nulla da fare.
Il maestro di sci non aveva con sè l’arva, l’apparecchio radio-trasmittente utile per essere localizzati sotto la neve.