Dopo la vittoria del Comune di Rivergaro alla sede del Tar, l’azienda svedese ha infatti presentato ricorso al Consiglio di Stato. Oltre all’amarezza per non essere stati ascoltati, questa reazione della Ericsson costituisce un problema economico per il Comune, spiega il sindaco Pietro Martini, il quale deve anche difendersi dalle accuse del Comitato Oltre l’Antenna che incolpa il primo cittadino di aver cercato lo scontro piuttosto che la concertazione. In realtà, spiega Martini, un incontro era stato chiesto ma Ericsson non ha mai risposto. L’ultima speranza di bloccare la costruzione delle antenne risiede nella valutazione di idoneità archeologica dell’area designata.