Il 100% di prodotti locali nelle mense delle nostre scuole e all’ospedale. E’ questo l’obiettivo con cui Comune e Asl sperano di preparare, nel giro di un paio di settimane, un maxi bando da 50 milioni di euro per i prossimi otto anni.
Questa mattina alla Camera di commercio il sindaco ha incontrato il presidente Giuseppe Parenti e alcuni dei produttori locali per sondare il terreno in vista della sigla di un patto per inserire come clausola vincolante l’utilizzo di materie prime prodotte nel Piacentino. Nella sostanza si vuole inserire il vincolo, per il vincitore, di utilizzare materie prime di filiera corta, e quindi pane, acqua, carne, frutta e verdura, salumi prodotti rigorosamente a Piacenza.
In questo modo, spiega il primo cittadino, consentire ai produttori locali di assicurarsi sul medio periodo un quantità non irrilevante di commesse. Si parte dalla base dei 900mila pasti serviti all’anno nelle mense cittadine, cui aggiungere i 550mila dell’ospedale. Unendo i due, si aumenterebbero i servizi del 65%.