Serie B: a Piacenza, Vicenza e Trieste, paura per il futuro dei club

I tifosi sono preoccupati per il futuro del Piacenza calcio e ieri hanno incontrato il sindaco Roberto Reggi. I supporter sono allarmati per la situazione debitoria del club e per quello che potrebbe accadere a fine stagione. Il primo cittadino ha promesso il massimo impegno nel sollecitare al più presto un incontro. Inoltre Reggi ha sottolineato come il Piacenza Spa sia un problema di un Presidente o di un amministratore delegato, ma il Piacenza calcio è anche un qualcosa che appartiene a tutta la comunità. Il Sindaco vuole inoltre capire se sono veritiere le indiscrezioni che parlano di una possibile penalizzazione perché si vocifera che la proprietà non voglia più coprire di tasca sua i costi di gestione. Se entro il 15 febbraio non verranno onorati diversi impegni economici per la squadra potrebbe esserci anche una penalizzazione. I tifosi si sono detti soddisfatti dell’incontro con Reggi, ma vogliono vederci chiaro al più presto.Intanto anche i tifosi di altre squadre di serie B non stanno a guardare. A Vicenza stanno contestando il passaggio di proprietà mentre a Trieste, dopo gli spettatori “virtuali”, gli spalti dello stadio Nereo Rocco sono pronti per ospitare anche il cartonato del primo “presidente virtuale” del calcio italiano. Una parte di tifosi alabardati, ormai da mesi sono ai ferri corti con la società, a causa degli scarsi risultati ottenuti sul campo. In una delle prossime gare interne farà la sua apparizione l’immagine di Fantinel affiancato dalla scritta “presidente virtuale”. I tifosi inoltre hanno diramato un comunicato con cui cercano un nuovo proprietario. L’offerta, riporta anche una scadenza: 30 giugno 2011.

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