Acqua Paradiso Monza Brianza – Copra Morpho Piacenza 3-0 (25-22; 25-23; 25-20) ASCOLTA – Radiocronaca di Carlo Lombardi
Commento:
E’ uno dei peggiori Copra Morpho della stagione quello che scende in campo al PalaIper di Monza per la prima sfida del girone di ritorno contro l’Acqua Paradiso: la panchina corta e la scarsa vena realizzativa dei martelli biancorossi consentono alla squadra brianzola di passeggiare per 3-0 sulla formazione di Angelo Lorenzetti, che rimane in partita solamente per metà del secondo set. Dall’altra parte della rete funziona la diagonale Gavotto-Travica, con Molteni a fare spesso e volentieri da terzo incomodo. Piacenza, che non giocherà la Coppa Italia, tornerà in campo giovedì 27 gennaio alle 20.30 al Palabanca per la sfida contro la Marmi Lanza Verona dell’ex Marco Meoni.
Primo set: Conduce Monza 8-4. Piacenza non vuole lasciarsi scappare il primo set. 10-6. Tencati mette giù il primo tempo del’11-8: Piacenza rialza la testa. Molteni elude il muro a tre biancorossi 12-8. Gonzalez serve l’opposto Nilsson a segno 12-9. Serve un mini break di Piacenza per rimontare. Gavotto (ex biancorosso) elude il muro biancorosso 15-9. Non si passa: anche Zlatanov vede la sua pipe infrangersi contro il muro avversario 16-9. Erroraccio di Popp e i padroni di casa prendono un divario incredibile 17-9. Piacenza che deve cercare di guadagnare punti contro una diretta concorrente in classifica, ma sembra entrata in campo con la mentalità sbagliata. Holt serve direttamente in rete 19-12. Praticamente impossibile recuperare. Out l’attacco di Nilsson 21-13. Rooney firma il 22-13. Pallonetto di Popp 23-15. Ace di Luca Tencati 23-16. Senza Muro mauro gavotto con un bel lungolinea firma il 24-16: i lombardi meritano assolutamente questo primo set. Piacenza rialza la testa: ace di Gonzalez 24-19. Nilsson con il mancino supera il muro di Monza 24-20. Si allunga un set che sembrava già concluso. Ancora a segno Nilsson 24-21. Piacenza ci deve credere. Piacenza col cuore trova anche il 22esimo. punto con un bel muro a tre su Gavotto. Un set che sembrava a pannaggio di Monza già dal secondo time-out tecnico. Rawerdink però distrugge i sogni biancorossi 25-22.
Secondo set: Piacenza prova subito l’allungo con Gonzalez 4-6. 5-8 per Piacenza al primo time-out tecnico. Piacenza si è risvegliata dopo l’inizio traumatico del primo parziale 9-12. Popp non schiaccia davanti al muro a due ma sorprende gli avversari con un bel pallonetto 9-13. A segno una bella pipe Zlatanov 11-14: il campitano si è rialzato dopo un primo set in sordina in cui lorenzetti l’aveva persino richiamato in panchina. Popp firma il 12-16. A segno Zlatanov un grandissimo punto: palla che gli arrivava da dietro dalla difesa di Pop e il capitano elute il muro a tre avversario 12-17. Monza non molla 15-18. Invasione fischiata a Gonzalez e Zlatanov protesta 17-19. Zlatanov prova a prendere per mano i suoi 17-20. Nilsson allunga 17-21 e Luca monti chiama time-out. Popp risulta decisivo in negativo sbagliando due palloni consecutivi (20-21). Gonzalez a segno ma il direttore di gara fischia di nuovo invasione 21-22. Gavotto trova il pari. Predica la calma Gonzalez, ma nel momento fondamentale della partita quando Piacenza doveva attaccarsi al vantaggio accumulato durante il set ha iniziato a rallentare. Ancora Gavotto e Monza capovolge il parziale 23-22. Nilsson sbaglia senza muro, Monza ne approfitta con Rooney (24-22). Gonzalez serve Holt, che non sbaglia (23-22). Sbaglia il servizio Gonzalez 25-23
Terzo set: l’ultimo parziale è letteralmente un dominio dei padroni di casa. Piacenza completamente assente non riese a replicare le cose buone viste nella prima parte del parziale precendente 25-20. Una sconfitta che è amarissima per i biancorossi più per il non-gioco espresso che per i punti persi in classifica.
Prossima giornata: Mercoledì 27 gennaio 2011 ore 20:30 Copra Morpho Piacenza – Marmi Lanza Verona (2^ giornata di ritorno di campionato)
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