Ha patteggiato la pena di due anni e 8 mesi, Luigi Ricca di Carpaneto, accusato di usura. Il processo si è svolto davanti al giudice per l’udienza preliminare Gianandrea Bussi. Il pubblico ministero Emilio Pisante ha accolto la richiesta di patteggiamento dei legali dell’uomo, Daniele Grandi e Mauro Pontini. Ricca, che sconterà la pena agli arresti domiciliari, era finito in un’indagine della Guardia di Finanza, dopo che un amministratore di condominio era stato denunciato per appropriazione indebita, accusato di aver fatto sparire il denaro dei condòmini. A Ricca, la procura ha imputato almeno sei episodi di prestiti di denaro, con tassi usurari (circa il 10 per cento al mese).
