Decreto Flussi, la Cgil a disposizione per facilitare i Click Day

Con il novo anno prende il via il “Decreto flussi”, pubblicato dal Governo sull’ultima Gazzetta Ufficiale, che interesserà numerosi datori di lavoro che intendono regolarizzare le loro maestranze straniere. Si partirà dal prossimo 31 gennaio con il tris di date previste dal “decreto flussi”. Per questo la Camera del Lavoro piacentina ha iniziato a mobilitarsi, per fornire informazioni e supporto ai datori lavoro e agli stessi lavoratori stranieri che intenderanno usufruirne per mettersi in regola. Tre le date, come detto: 31 gennaio con i lavoratori stranieri non stagionali. Mercoledì 2 febbraio, giorno per ottenere il permesso di soggiorno e giovedì 3 febbraio sarà invece il momento per le domande dei soggetti che hanno completato determinati programmi di formazione e istruzione nel paese di origine. Il decreto flussi 2011 permetterà l’ingresso regolare di cittadini extracomunitari per lavoro non stagionale. A livello nazionale sono previsti poco meno di 100mila ingressi, mentre a Piacenza si ipotizzano dalle 200 alle 300 domande. Per questo in mattinata Sohuami El Mehdi e Bruno Carrà del centro lavoratori stranieri della Cgil, hanno presentato le modalità con le quali il sindacato piacentino intende facilitare lo svolgimento di questi passaggi, sia per i cittadini extracomunitari che per i datori di lavoro. Il primo click day (31 gennaio) sarà legato alla nazionalità del cittadino per il quale si presenta la richiesta d’ingresso in Italia: in particolare saranno ammessi tutti coloro provenienti da paesi che hanno sottoscritto specifici accordi di cooperazione in materia migratoria come Albania, Algeria, Egitto, Moldavia, Marocco, Perù, Senegal, Ucraina e Tunisia). Le restanti due giornate (2 e 3 febbraio) riguarderanno invece le persone provenienti da paesi con i quali non esistono accordi bilaterali e saranno invece legate alla tipologia di lavoro: nel settore domestico o di assistenza familiare (2 febbraio) e negli altri settori (3 febbraio). Il decreto flussi autorizzerà anche la conversione in permessi di soggiorno per lavoro subordinato non stagionale, sempre per quote, di permessi per studio, permessi di lavoro stagionale e permessi di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo. La consulenza della Cgil, ha ricordato il segretario organizzativo Paolo Chiappa, sarà completamente gratuita.

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