4,6 milioni di euro in più per l’amministrazione piacentina nel 2014. Secondo i dati presentati da uno studio di Ifel -centro studi di Anci per la finanza locale- pubblicati dal Sole 24 Ore, Piacenza pare destinata ad essere tra le amministrazioni favorite dal federalismo fiscale. La nostra città potrebbe beneficiare di una crescita della disponibilità di risorse totali a disposizione del comune di 4,6 milioni di euro, ai quali andrebbero aggiunti 2,9 milioni dal recupero dell’evasione fiscale. Si passerà quindi dai 50,4 milioni attuali a 57,9 milioni di euro pari a 7,5 milioni in più del 2010, con una crescita del 15 per cento. Non a tutte le amministrazione però andrà così bene, la notevole dipendenza dalle risorse statali penalizzerà molte amministrazioni del sud Italia che vedranno drasticamente ridotte le risorse a disposizione. Napoli, secondo lo studio Ifel, vedrà la disponibilità di risorse dimezzata, segue Cosenza con -45 per cento, a seguire Vibo Valentia, Crotone, Catanzaro, Potenza, Foggia, Reggio Calabria, Brindisi e Benevento. Fino a giungere alla prima città del nord, Genova che vedrà ridotta di un quarto la disponibilità delle proprie risorse.